In una calda serata estiva, la terrazza panoramica di Villa Fondi si è trasformata in un suggestivo teatro sotto le stelle, accogliendo il concerto di musica classica del Duo Pollio–Di Filippo, protagonisti di una performance che ha saputo fondere eleganza, virtuosismo e profonda sensibilità interpretativa.
L’evento, inserito nel cartellone “Estate Blu 2025 – davanti ai golfi di Surriento”, è stato promosso dal Comune di Piano di Sorrento – Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo – con il contributo della Pro Loco. L’iniziativa rientra anche nel più ampio progetto degli Eventi Metropolitani sostenuti dalla Città Metropolitana di Napoli.
Ad aprire la serata, un breve ma sentito intervento di presentazione da parte dell’organizzazione, con parole di ringraziamento al pubblico presente e agli artisti, sottolineando il valore della musica dal vivo come veicolo di bellezza e condivisione. Le luci blu sul palco, quasi simboliche, hanno creato un'atmosfera intima e rarefatta, incorniciando ogni nota in un'aura sospesa.
Il clarinettista Raffaele Di Filippo e il chitarrista Raffaele Pollio, accomunati da una lunga collaborazione e da una profonda affinità musicale, hanno dato vita a un repertorio raffinato e ben calibrato, spaziando tra le sonorità del classicismo, del romanticismo e del repertorio contemporaneo. La delicatezza delle corde pizzicate si è fusa armoniosamente con il timbro caldo e avvolgente del clarinetto, regalando al pubblico momenti di intensa emozione.
Tra le esecuzioni più apprezzate, meritano una menzione le trascrizioni di celebri romanze e brani di ispirazione folklorica, eseguiti con grande espressività e perizia tecnica. Ma non sono mancati neppure i passaggi più brillanti e virtuosistici, affrontati con sicurezza e padronanza da entrambi i musicisti.
Il pubblico, numeroso e attento, ha seguito l’intero concerto in religioso silenzio, esplodendo poi in applausi calorosi al termine di ogni brano. Molti hanno sottolineato l’eleganza dell’evento, apprezzando non solo la qualità dell’esecuzione ma anche la cornice suggestiva offerta da Villa Fondi, affacciata su uno dei panorami più incantevoli del Mediterraneo.
Una serata di grande spessore culturale, che ha riaffermato ancora una volta il ruolo centrale della musica come linguaggio universale capace di unire, emozionare e far riflettere.
Un appuntamento che resta nel cuore, in attesa del prossimo incanto.




